Se si decide di installare una cappa a condensazione senza canna fumaria, è perché non si hanno molte alternative. La canna fumaria è l’unica a permettere, in modo completo e definitivo, l’eliminazione di fumi e odori persistenti ma purtroppo, non è sempre possibile installarla.

Molto di frequente, normative stringenti, regolamenti di condominio specifici e costi non proprio economici, portano a scegliere un tipo di aspirazione diverso: a condensazione appunto. Un sistema che, anche se limitato in alcuni aspetti, risulta molto utilizzato nei ristoranti.

E se la cappa a condensazione non fosse veramente l’unica soluzione possibile? Iniziamo col capire il tipo di funzionamento.

Cappa a condensazione: di cosa si tratta?

La cappa a condensazione è una tipologia di aspirazione che utilizza l’acqua per depurare i fumi ed i vapori di cottura prodotti.

Si basa sulla presenza di una camera interna in cui si trova la cosiddetta scatola di condensazione che, attraverso la trasformazione dell’acqua dallo stato liquido a gassoso, la nebulizza sui fumi e li depura dalle impurità presenti.

Il meccanismo è abbastanza semplice e si attiva ogni volta che i fumi vengono assorbiti all’interno della scatola (attraverso un apposito tubo che aspira l’aria dentro il forno) oppure ogni volta che, ad esempio, viene aperta la porta del forno e ne fuoriescono i vapori.

Nella fase successiva, si procede all’espulsione dell’acqua sporca nella rete fognaria. Quindi, per semplificare, una cappa senza canna fumaria funziona evitando installazioni complesse: basta un collegamento alla rete elettrica, uno alla rete idraulica e infine, uno alla rete fognaria.

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Ogni attività ha le proprie caratteristiche e ogni cucina può e deve essere progettata al meglio, sfruttando tutte le potenzialità, anche e soprattutto riguardo all’impianto di aspirazione.

Non si tratta solo di scegliere un impianto a norma, è necessario comprenderne realmente l’utilità, con lungimiranza e senso pratico. 

Noi di LestoGroup, da più di trent’anni, ci occupiamo di progettazione e realizzazione di cucine professionali e sappiamo quali possono essere tutte le problematiche ed i punti di forza da esaltare.  

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Dove è possibile installarla?

La cappa a condensazione può essere installata in tutti i locali di tipo ristorativo e non solo. Molto spesso viene installata nella cucina di ristoranti, ma anche in pizzerie o pub, con un impianto a parete sopra il forno o il piano cottura.

Bisogna tener presente però, che può essere utilizzata solo con attrezzature di tipo elettrico e quindi non a gas. In più, come per tutti gli impianti di aspirazione, deve essere periodicamente controllata e pulita, seguendo le regole della manutenzione impianti aspirazione.

Vantaggi della cappa a condensazione senza canna fumaria

Come detto in precedenza, l’installazione di una cappa a condensazione, risulta essere abbastanza semplice, ma ci sono ulteriori vantaggi nel suo utilizzo:

  • Non necessita di canna fumaria
  • Istallazione veloce
  • Permette di classificare l’attività di ristorazione in non inquinante
  • Costi inferiori di installazione e manutenzione rispetto alle altre tipologie di impianti (come quelli con canna fumaria)
  • Basse emissioni di sostanze inquinanti
  • Rispetta le normative ASL e comunali
  • Permette il riciclo di aria
  • Bassi consumi

Ma che fine fanno gli odori?

Se la cappa a condensazione senza canna fumaria può risolvere alcuni problemi, non sempre rispecchia il reale bisogno del tipo di servizio e attività. Se il ristorante ha, ad esempio, un tipo di cucina che produce fumi di cottura e odori forti (dovuti all’utilizzo di friggitrici oppure griglie a carbone), si rischia di avere comunque problematiche (anche di tipo burocratico e legale).

Perché? 

Gli odori persistenti anche dopo la depurazione dei fumi, possono essere causa di un ambiente poco sano e piacevole per i lavoratori, per la clientela e, non di poco conto, per i condomini (che non esiteranno a contattare gli organi competenti per eliminare il problema.

E allora come si fa?

La nostra alternativa migliore

Se, per il proprio locale, si ha a disposizione uno sfogo esterno (non su lato strada) da utilizzare, il nostro consiglio è quello di installare un impianto con filtri a carboni attivi.

É la migliore alternativa alla cappa a condensazione senza canna fumaria, perché riesce ad eliminare quasi completamente gli odori prodotti durante la cottura.

Vi è sempre una cappa aspirante, un motore come quello presente nell’impianto con la classica canna fumaria (che permette appunto di espellere l’aria) e una scatola con dentro appositi filtri (contenuti in alcuni cilindri interni).

Questi filtri, possono essere anche molti e di diversa tipologia, con lo scopo di eliminare gli odori importanti e permettere un corretto filtraggio delle impurità.

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